" La Fantasia è un posto dove ci piove dentro " Dalle “Lezioni americane” di Italo Calvino Sei proposte per il prossimo millennio Il soffitto dei Desideri....dove ci piove dentro! ... da Lezioni Americane di Calvino, un testo che amo particolarmente e che lessi nel '90..mi ispirò innumerevoli letture e mi fece conoscere Borges e ogni tanto ci torno per "metterci una mano dentro e tirarci fuori la magia come dal cappello"..ora la interpreto così: la fantasia non ha tempo, forma, colore, densità, odore, è tutto e il suo opposto, è quello che voglio, che creo fingendo io..un posto dove ci piove dentro..dunque..quando piove dentro, vuol dire che c'è un foro, un buco, un piccolo passaggio, o una voragine, una grossa perdita..insomma una falla..una falla nella fantasia? cosa potrà mai essere? LA DURA E MERA REALTA'! KE-R «Ci sono giorni in cui ogni cosa che vedo mi sembra carica di significati: messaggi che mi sarebbe diff
Il Simbolismo di F. Khnopff - Des Caresses 1896 Brussel, Museo delle Belle Arti 2009 Des Caresses - 1896 - Per capire un opera, oltre alla conoscenza accademica, allo studio applicato, alla esperienza fisica e visiva delle mostre, alla ricerca meticolosa in archivi dimenticati, oltre questo approccio oggettivo utile alla conoscenza, per me è indispensabile saper vedere, guardare oltre ciò che viene rappresentato. Utilizzare la sensibilità, il linguaggio delle emozioni, che mi contraddistingue come individuo; chiedermi cosa voglio vedere nell'opera d'arte, che mi appartiene, di intimamente mio, oltre a quella magia estetica che mi rapisce, senza la necessità di adottare logica alcuna. Non posso fare a meno di collocare temporalmente ciò che vedo, il tempo, il concetto circolare, la dimensione cronologica di tutti i fatti che avvolgono un artista e la sua arte, sono elementi imprescindibili per lo studio. Ed ecco che,
Il libro dell'Inquietudine di Bernardo Soares Self portrait with red hat of the Argentine artist Leonor Fini (1908-1996) http://www.leonor-fini.com/Versionanglaise/index_a.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Leonor_Fini "Le figure immaginarie hanno più spessore e verità di quelle reali. Il mio mondo immaginario è stato sempre per me l'unico mondo vero. Non ho mai avuto amori così reali, così pieni di verve, di sangue e di vita come l'amore vissuto con figure uscite da me stesso. Che peccato! Ne ho nostalgia perchè, come ogni amore, anche questi amori passano"...nota 198(367) Il Libro dell'inquietudine di Bernardo Soares - Fernando Pessoa "Non ho fatto altro che sognare. Questo, e questo soltanto, è sempre stato il senso della mia vita. Non ho mai avuto altra preoccupazione vera se non la mia vita interiore. I più grandi dolori della mia vita sfumano, quando, aprendo la finestra che si affaccia sulla strada del mio sogno,
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