Fenomenologia ed #Esistenzialismo – Psicologia dell’Io
ESISTENZIALISMO
La finitudine, come sostanza dell’esistenza, diventa norma dell’esistenza.
L’io non è un dato psicologico o antropologico, non è un fatto oggettivamente osservabile; è l’esigenza fondamentale verso cui l’uomo muove nella sua ricerca dell’essere, il termine che egli tende a costituire e a fondare nel suo rapporto con l’essere. L’io stesso è perciò trascendente. L’uomo non lo ritrova finché rimane immerso e disperso nella finitudine, cioè nel molteplice eterogeneo dei suoi atteggiamenti insignificanti, ma lo ritrova solo quando assume, su di sé la finitudine e convoglia il molteplice degli atteggiamenti verso l’unità di un compito.
Vedi NICOLA ABBAGNANO
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Il 27 ottobre 2015 l'Accademia delle Scienze di Torino ha organizzato un incontro sul filosofo Nicola Abbagnano in occasione dei 25 anni dalla scomparsa. Il Socio e già Presidente dell'Accademia delle Scienze Pietro Rossi, suo allievo ne ha ricordato la vita e gli studi.
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